Le difficoltà di ottenere un mutuo

Buste paga sempre più piccole, poche garanzie lavorative, richieste in età avanzata ed ecco che ottenere un mutuo in Italia diventa quasi una missione impossibile. Le difficoltà, oggigiorno, sono tante e diversissime ma, salvo che per i casi più critici, spesso le soluzioni sono dietro l’angolo.

La mancanza di un contratto a tempo indeterminato, la necessità di chiedere un mutuo troppo altro per sostenere non solo le spese dell’acquisto ma anche quello dei lavori e dei mobili, l’impossibilità di poter contare su un garante, la scarsità di liquidità così da poter anticipare almeno un terzo della somma totale: le motivazioni per cui le banche negano un mutuo, del resto, possono essere le più disparate e così sempre più spesso i giovani, esasperati, decidono di pagare l’affitto.

ottenere un mutuoAd avere una casa di proprietà, sono ormai quasi soltanto coloro che l’hanno ricevuta in eredità dai genitori oppure quei pochi che hanno la fortuna di avere il famoso posto fisso. Con qualche consiglio, gran parte delle difficoltà potrebbero però essere facilmente superabili.

Diverse motivazioni, per esempio, suggeriscono di non limitare al massimo l’importo da chiedere pensando così di riuscire nell’intento. In primo luogo perché le esigenze finanziarie correlate all’acquisto o alla ristrutturazione di una casa eccedono spesso le aspettative.

A quel punto un po’ di liquidità in più farà comodo. Poi va ricordato che il mutuo è il finanziamento meno costoso di tutti, nonché l’unico fiscalmente detraibile. Quindi può essere vantaggioso utilizzarlo anche per estinguere prestiti personali o evitare di contrarne. E se si è ecceduto nella richiesta nessun problema perché la quota superflua potrà essere restituita senza penali, risparmiando tutti i relativi interessi.

L’unica considerazione “al ribasso” riguarda le soglie percentuali da non superare per evitare tassi o spese più alti. Per esempio quasi tutte le banche peggiorano le condizioni contrattuali se si supera il rapporto dell’80% rispetto al valore immobiliare. Solo in caso di vera necessità risulterà sensato richiedere somme che si spingono fino al limite, fissato comunemente al 95% del valore dell’immobile. Per cui, occhio alle soglie.

Il secondo consiglio è quello di non puntare ad estinguere l’importo in pochi anni, perché se poi pagare una rata troppo alta risultasse impossibile, si andrebbe incontro a guai peggiori. La durata ideale sembra perciò quella che permette di pagare una rata sostenibile con la minima fatica possibile, evitando tuttavia di estendere il rimborso fino ad ottenere riduzioni insignificanti. Del resto, storicamente, in Italia non è mai stato facile riuscire ad ottenere un mutuo con le caratteristiche desiderate.

Spesso ci si scontra con i duri parametri tramite cui le banche verificano la bontà delle richieste di mutuo. Stando ad una analisi condotta da Mutui.it e Facile.it, si è appurato che, tra ottobre 2012 e marzo 2013, solo il 5% delle richieste di mutuo è andata a buon fine. Ben il 95% delle richieste, quindi, è stato respinto per vari motivi. E le cose non sono certo migliorate nei due anni successivi.

Le miriadi di motivazioni che abbiamo visto in precedenza, in effetti, vengono ricondotte a due sole motivazioni classiche per cui un mutuo non viene concesso: rata finale sproporzionata rispetto al reddito e richiedenti con lavoro ritenuto non stabile e redditizio. Purtroppo l’attuale situazione economica del nostro Paese non lascia spazio all’ottimismo e la sfiducia delle banche nei confronti dei richiedenti è totale.

Se è vero che calano le richieste accettate, è altrettanto vero che calano anche le richieste in generale: il mutuo è difficile da ottenere, ma non è nemmeno una scelta conveniente, se paragonato rispetto ad anni fa. Quindi, chi non ha ricevuto una casa in eredità o non ha la liquidità per acquistarla in contante spesso, preferisce la soluzione dell’affitto, magari di un monolocale. A maggior ragione se, come troppo spesso accade oggi, non ha certezze lavorative e pensa di dover cambiare città nell’arco di poco tempo

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